Presentato, infatti, il cartellone degli eventi che sono in programmazione nei mesi di luglio, agosto e settembre nel popoloso paese del Fortore.
Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età: dalla musica d’autore a quella popolare e tradizionale, dalle serate di danza (sia come spettatori che come protagonisti) alle esibizioni e gare sportive, dalle sagre alle tradizioni fino agli approfondimenti culturali. Un programma ricco e variegato al quale hanno concorso i Comitati festa, la Pro Loco, le Associazioni, le attività commerciali e naturalmente il Comune, “che – afferma il sindaco Micaela Fanelli – da diversi anni si è assunto il compito di coordinare tutti i soggetti interessati a realizzare manifestazioni nel periodo in modo da offrire ai cittadini un’ampia gamma di appuntamenti, e in base a questi potere scegliere quale si adatti meglio al loro tempo libero, alle loro preferenze e anche al luogo essendo interessate varie zone del paese e dei suoi dintorni”.
A farla da padrone è certamente l’intrattenimento musicale, con la presenza in paese di artisti di grande fama. Si inizia il 14 e 15 luglio con la festa più sentita dalla popolazione, la Festa della Madonna del Carmine. Nelle due serate si esibiranno i Five Point, unacover band di musica degli anni Settanta, e i Sud Sound System, noto gruppo del panorama musicale italiano ed internazionale. Ancora musica si potrà ascoltare, dal 19 al 20 luglio, con Sax in the world. Il Festival internazionale del sassofono che quest’anno propone un concerto con l’orchestra giovanile di Termoli “Punto di valore”, formata da oltre quaranta elementi, diretta dal Maestro Gianluca De Lena.
Il 2 agosto sarà la volta di un’artista molto conosciuto nella nostra regione, il cantante e comico Nduccio, ospite in contrada Loie, per la Festa di Santa Maria di Montevergine. Dal 6 al 9 agosto nuova edizione, l’undicesima, del Riccia Folk Festival con serate condite di musica, danze e alcune delle pietanze tipiche della tavola di San Giuseppe (baccalà, peperoni, polpette di tonno), si potranno ascoltare Spedino Moffa & Compari e i Patrios, intervallati dagli spettacoli dei gruppi folk internazionali di Argentina, Georgia, Bulgaria, Brasile, Taiwan. La serie dei concerti terminerà a Settembre, prima con quelli inseriti all’interno della 84° Festa dell’Uva, che vedrà la partecipazione il giorno 12 di Mario Salvatore e il 13 di Mimmo Epifani tra i migliori musicisti e conoscitori di musica etnica. Poi in occasione della festività di San Michele Arcangelo, il 26, con il ritorno a grande richiesta dei Nomadi, tra le più longeve band italiane ancora attive e seguitissime da fans di tutte le età.
Per Ferragosto sarà riproposto il consueto appuntamento al Bosco Mazzocca di Riccia, da giovedì 13 a domenica 16, si potrà stare tutti insieme a contatto con la natura, ascoltando i dj che si alterneranno sul palco del “No Fenz Festival” e, per i più piccoli, scoprendo il percorso del Bosco delle Favole insieme ad animatori e personaggi delle favole rappresentate.
Tra le novità di questo anno ci sono anche una serie di iniziative per celebrare il quarantesimo anniversario della nascita delle radio libere in Italia. L’idea è venuta al consigliere delegato alla cultura, Antonio Santoriello, che l’ha inserita nel calendario delle manifestazioni e ne è divenuta un po’ il filo conduttore. Sono previste per il 21, 22 e 23 agosto un Convegno intitolato “Quarant’anni di radio libere in Molise: CBR e le altre”, una serata danzante a tema, una cover band che ripercorrerà i successi musicali di quegli anni ed altre attività che saranno specificate più avanti. Sempre Santoriello ricorda che “con l’occupazione delle frequenze, a partire dal 1975, e poi con la liberalizzazione dell’etere sancita definitivamente dalla Corte Costituzionale nel 1976, gli anni Settanta videro un proliferare di radio locali su tutto il territorio nazionale, radio che influenzarono la società e la cultura italiana, cambiarono le preferenze musicali e divennero dei laboratori di intelligenza e di creatività. Anche il Molise non fu immune da questa rivoluzione che portava con sé un cambiamento nei costumi e nuove forme di comunicazione e di aggregazione giovanile”.
Il Cartellone estivo contiene ancora molti appuntamenti. Spazio, infatti, è dedicato alla Terza età, con delle passeggiate naturalistiche unite ad esercizi di ginnastica dolce, ma anche il concerto dei Musicanti della Memoria, che si terrà il 19 settembre nella sede del Circolo anziani. Per i bambini poi, oltre alla Festa del gelato artigianale dell’11 luglio (diretta anche agli adulti), come da quarantacinque anni a questa parte, sarà riproposta il 28 agosto, nel giorno della festa patronale di Sant’Agostino, la Rassegna Canora, uno sorta di Zecchino d’oro che vede la partecipazione di numerosi concorrenti dai 3 ai 15 anni.
Insomma un programma estivo che offre la possibilità ai riccesi e ai visitatori di trascorrere piacevoli ed interessanti momenti tra musica, danza, sport, tradizione… a costo zero.