Il momento, infatti, è di quelli importanti: l’inaugurazione della struttura è l’esito di un lungo iter e consente ora di dotare l’intero territorio inclusi comuni extraregionali, vista la valenza intercomunale della struttura, di un presidio indispensabile per la difesa del territorio, considerate le sue particolarità, la sua conformazione e la distanza da altri presidi e le numerose emergenze presenti: dai fenomeni di dissesto agli altri rischi naturali e antropici.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha sedi distribuite su tutto il territorio nazionale, nelle quali opera personale professionista (definito “permanente”), che sono integrate da altre nelle quali, come quella di Riccia, opera personale “volontario”.
Lo scopo di tali sedi volontarie è molto importante e risponde alla necessità di distribuire con maggiore capillarità la presenza sul territorio dei Vigili del fuoco, riducendo le distanze di percorrenza e, conseguentemente garantendo un soccorso efficiente in tempi più brevi.
Il presidio sarà allocato nei locali dell’ex liceo scientifico di Riccia, interessato a lavori di adeguamento avviati a inizio estate. Il Distaccamento Volontari Vigili Del Fuoco Riccia, che svolge anche una preziosa opera di formazione per i giovani volontari, è già attivo, interessando circa sessanta volontari in esercitazioni cui sarà dato un saggio nella giornata di venerdì.
Il programma della giornate prevede, infatti, anche momenti operativi, tra cui una prova radio con il Centro Operativo Nazionale dei vigili del fuoco situato nella sede del Ministero dell’Interno, oltre che il taglio del nastro a cura del sottosegretario Bocci.
Molto soddisfatto di questo percorso il sindaco di Riccia Micaela Fanelli che, nel rimarcare l’importanza del presidio, ringrazia tutti quello che hanno contribuito alla sua realizzazione, in particolare l’ingegner Donato Barone, direttore regionale dei Vigili del Fuoco per il Molise e i tanti volontari che hanno già risposto all’appello.