L’idea di legare avvenimenti storici ad un evento ricreativo, come la Caccia al Tesoro, è del consigliere delegato alla Cultura di Riccia, Antonio Santoriello, che con il patrocinio della Pro Loco e l’aiuto di un gruppo di appassionati volontari tra i quali Lina Casmiro, Silvio Cinquino, Maria Carmen Fanelli, Netta Fanelli, Arianna Manocchio, Nazzareno Manocchio, Giuseppe Mignogna, Miriam Panichella, Beatrice Reale, Lucia Spallone, Antonello Virgilio, sono già al terzo appuntamento con iniziative di questo genere.
Infatti, la “Marcia della Fame”, segue le due manifestazioni intitolate “L’anello di Costanza” e “ U begliètte pa Mèreca”, che avevano come sfondo le vicende di Costanza di Chiaromonte, Regina di Napoli, sepolta nella chiesa di Santa Maria delle Grazie di Riccia, la prima, e il tema dell’emigrazione agli inizi del Novecento, la seconda.
Un modo per far riscoprire ai partecipanti personaggi, storie e i rioni del paese e attività del periodo, si conosceranno meglio i rioni dell’Airella e del Convento dove la Caccia è ambientata.
Un pomeriggio di divertimento, conoscenza e competizione.
Termine iscrizioni 1° Settembre, max 15 squadre miste.