Ormai un caso mediatico, anzi social. Perché le quasi 110mila visualizzazioni (numero considerevole) al video che ritrae un’antica tradizione molisana sono avvenute appunto su Facebook.
Il reel è stato realizzato e postato dal giornalista campobassano Agostino Natilli, impegnato anche nel settore del turismo e dell’accoglienza, titolare di due strutture ricettive del capoluogo.
La suggestiva processione del pane che si tiene a Gildone ha, infatti, guadagnato un clamoroso boom di visualizzazioni, commenti e condivisioni, da parte di utenti provenienti in pratica da tutta Italia. Si tratta di un evento semplice e al contempo particolare e carico di significati sociali e religiosi che si tiene da secoli nel centro del Fortore in onore di Sant’Antonio di Padova.
È l’ennesima e tangibile dimostrazione che il ‘Molise che non esiste’ attrae tanto interesse e curiosità e che gli strumenti offerti dalle nuove tecnologie, se ben usati, rappresentano per la nostra Regione un’enorme opportunità.
Viviamo in un mondo globale che permette ad un click di abbattere distanze e confini e di regalare un attimo di meritata celebrità alla piccola comunità di Gildone.
