Un giovane con volto coperto da scaldacollo, occhiali da sole e cappellino tipo baseball, si è introdotto nella farmacia e, minacciando la proprietaria con una siringa, si è fatto consegnare l’incasso ammontante a circa 1.200 euro, per poi dileguarsi.
L’immediata attività di indagine condotta dalla Squadra Mobile, resa particolarmente difficile attesa la mancanza di sistemi di videosorveglianza, si concentrava su soggetti legati all’ambiente dello spaccio locale di sostanze stupefacenti, consentendo di individuare il responsabile della rapina.
Il ragazzo, una volta scoperto, ha ammesso spontaneamente di essere stato l’artefice dell’atto predatorio spinto dalla necessità di reperire denaro per acquistare la sostanza stupefacente.
Sono stati, quindi, recuperati gli indumenti indossati per compiere l’atto criminoso compreso lo scaldacollo, gli occhiali, il cappellino e la siringa utilizzata, ancora in suo possesso.
Sono in corso ulteriori approfondimenti per l’individuazione di eventuali complici.