“In merito alla questione sollevata in questi giorni sulla possibilità per l’Ospedale “Veneziale” di Isernia di conservare il punto nascite e, quindi, i reparti di ginecologia ed ostetricia, vorrei puntualizzare il mio sostegno incondizionato ai medici e agli operatori sanitari cui va la mia stima e la mia gratitudine per avere – tra gli altri –anche assistito la mia famiglia con grande competenza e professionalità”. Lo scrive in una nota stampa il presidente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Cotugno.
“Il riferimento che in questi giorni si è fatto alle dichiarazioni del Ministro Lorenzin – prosegue Cotugno – deve essere colto come un impegno affinché anche il “Veneziale” rispetti quota 500, e ben vengano proposte anche provocatorie al fine di riportare l’attenzione delle partorienti sul nostro ospedale. Al riguardo, anche a seguito delle tante note ricevute dai medici che operano nei reparti di ginecologia e ostetricia, ho potuto verificare come i dati siano assolutamente favorevoli. Forte, dunque, sarà il mio impegno a favore del “punto nascite” di Isernia e sarò ben lieto di sostenere tutte quelle iniziative che i medici e le associazioni di categoria vorranno intraprendere per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’assoluta necessità di valorizzare le nostre strutture sanitarie preferendole a quelle situate fuori regione”.