Progetti di cooperazione con la Croazia, l’assessore Scarabeo: “Buone opportunità per le imprese molisane”

“La partecipazione del Molise, attraverso l’assessorato Regionale alle Attività Produttive, ai lavori del Forum internazionale degli investimenti, organizzato dalla Regione Litoranea-Montana Croata, con la collaborazione dell’Ambasciata Italiana in Croazia, ha offerto spunti ed occasioni importanti per intrattenere futuri rapporti economici, da parte di imprese molisane, con il tessuto produttivo di quel territorio, entrato da poco a far parte dell’Europa”: lo scrive in una nota stampa l’Assessore Massimiliano Scarabeo.

“Molte sono le opportunità offerte dai progetti infrastrutturali presentati in occasione dei vari incontri avutisi nelle città di Fiume e Abbazia – prosegue il comunicato stampa – che hanno delineato strategie e vantaggi per le nostre imprese con investimenti che il Governo Croato sta mettendo in atto attraverso la realizzazione di progetti di sviluppo nazionale. Da oltre una decina d’anni, infatti, l’Italia è uno dei principali partner commerciali della Croazia e circa un quinto dell’interscambio economico croato con l’estero è legato proprio al nostro Paese. Un risultato positivo, dunque, la partecipazione diretta della Regione Molise a questo appuntamento che ha iniziato a porre le basi per un futuro sviluppo dei rapporti commerciali ed imprenditoriali per le imprese molisane intenzionate a operare in Croazia nel settore delle infrastrutture e nei programmi di assistenza tecnica attraverso l’introduzione di nuove tecnologie, progettazione di impianti  e modernizzazione della produzione. La nostra regione è stata oggetto di un particolare riferimento da parte dei vari rappresentanti politici e imprenditoriali presenti agli incontri grazie alla presenza delle Comunità croate presenti in Molise, come quelle dei Comuni di Acquaviva Collecroce (Kruč), Montemitro (Mundimitar) e San Felice del Molise (Filič) e ciò può determinare un grosso vantaggio proprio nei futuri rapporti di collaborazione che dovremo essere capaci di instaurare”.

Exit mobile version