È terminata con il risultato di 2 – 0 la sfida tra la Polisportiva Kalena 1924 e la Frentania di Serracapriola nella seconda giornata di ritorno del Campionato regionale di Prima Categoria, girone B, giocata a Casacalenda domenica 19 febbraio.
Nel soleggiato pomeriggio invernale, spetta a Giuseppe Cinalli, della sezione di Termoli, dare il via al match e scendere in campo con un segno rosso sul viso simbolo per la campagna #unrossoallaviolenza. Un’iniziativa della Lega di Serie A in collaborazione con We World Onlus, AIA e FIGC che portano avanti insieme progetti contro ogni tipo di violenza nel mondo del calcio; un problema che riguarda anche le violenze commesse ai danni degli ufficiali di gara e per sottolineare simbolicamente che il cartellino rosso da mostrare è quello contro ogni forma di violenza sulle donne.
Il sole, protagonista del giorno, torna a baciare i rossoneri in casa dopo un’astinenza dai tre punti che durava dalla prima di campionato con il Difesa Grande ad ottobre e, fuori casa, dall’ultima del 2022 contro il Campobasso Calcio il 17 dicembre. Una grande vittoria per i ragazzi di mister Cinquino che ridà morale alla squadra e premia per il lavoro costante che comunque è stato fatto. Una bella partita, dominata per tutti i 90 minuti e con il risultato più che meritato.
Nella prima frazione di gioco gli ospiti pugliesi, con molte assenze tra i titolari per infortuni, contengono i giovani kalendini che hanno sete di vittoria e vogliono vendicare la sconfitta per 4 a 1 dell’andata. Complice anche il non concretizzarsi di alcune azioni offensive, la Frentania riesce così a chiudere i primi 45 minuti a reti inviolate.
Nella ripresa, mister Silvio Cinquino dà una scossa ai suoi e con due innesti d’esperienza riesce a dare una svolta alla partita. Infatti al 72° l’infaticabile Juri Di Tota serve una bella palla al compagno di squadra Michele Iacobelli che si porta in area di rigore, dribbla 2 avversari e la scaraventa in porta con un piattone destro sul secondo palo. Per il n. 1 Ugo Castelnuovo non c’è nulla da fare e la sfera gonfia la rete. Iacobelli, euforico, corre sotto la tribuna e dedica il gol alla sua bella Asia prima di essere travolto dall’esultanza dei compagni di squadra.
La Kalena sta meritando la vittoria ma deve chiudere il match per evitare brutte sorprese e ripetere gli errori commessi in passato. Il pubblico di casa, numeroso, incita i rossoneri a proseguire nel pressing. A 5 minuti dal 90°, Cinquino fa entrare Giovanni Parisi per Jallow. Con l’attaccante più fresco in campo, la Kalena mette la quinta e si fa molto più pericolosa. Infatti, nel terzo minuto di recupero, dei 5 concessi, proprio Parisi porta palla sulla fascia sinistra fino all’area di rigore, vede Iacobelli ben posizionato, gliela passa e, a quest’ultimo, non resta che firmare la sua personale doppietta e andare a ricevere gli applausi dai compagni di squadra e dai tifosi sugli spalti.
Si gioca per altri due minuti, poi arriva il triplice fischio del direttore di gara, Cinalli, che manda tutti negli spogliatoi e in archivio il finale a Casacalenda: Polisportiva Kalena batte Frentania Serracapriola 2 a 0.
“Nell’ultimo periodo siamo andati sempre più vicini ai 3 punti, ma per un motivo o per un altro, la vittoria tardava ad arrivare – dichiara Silvio Cinquino, allenatore della Kalena – Era necessaria una svolta e, per fortuna e bravura dei ragazzi, la svolta c’è stata! Faccio un plauso ai miei giocatori perché hanno messo in pratica ciò che è stato provato negli allenamenti e soprattutto per la bella prestazione di carattere dimostrata, che, visto la giovane età media, credo sia la più giovane del campionato, non è scontato. Spero di cuore che sia soltanto l’inizio di un girone di ritorno ricco di soddisfazioni, perché ce lo meritiamo davvero, come lo merita la Società e i nostri tifosi sempre presenti. Faremo di tutto per mostrare un buon calcio e speriamo che la cattiva sorte ci abbandoni definitivamente. Adesso pancia a terra a preparare la prossima sfida.”
Sabato 25 febbraio il derby del Liscione vedrà la Polisportiva Kalena 1924 in trasferta contro il Guardialfiera.