Il dispositivo, che ha contato anche su una pronta ed efficace attività info-investigativa, è stato attuato con il concorso del personale della Squadra Mobile, della Digos, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, e del Reparto Prevenzione Crimine ‘Basilicata’, interessando non solo questo capoluogo, ma anche numerosi Comuni limitrofi dell’area matesina e del fortore.
Le varie pattuglie hanno operato controlli dinamici e sinergici sia in ambito cittadino, presso i luoghi ritenuti più sensibili e a rischio, che lungo le arterie stradali di accesso ai vari Comuni.
Particolarmente intensa e significativa è risultata, infine, la specifica attività di “prevenzione e sicurezza” espletata dalla Polizia di Stato di Stato di Campobasso che si concretizza mediante l’adozione, da parte del Questore che ne ha esclusiva prerogativa, anche su proposta di altre forze di polizia, delle misure di prevenzione, dirette ad evitare la commissione di reati da parte di determinate categorie di soggetti considerati socialmente pericolosi. Negli ultimi mesi, nell’ambito della specifica prerogativa, il questore Pagano ha adottato i seguenti provvedimenti: 37 fogli di via obbligatori; 4 avvisi orali; 5 Daspo; 1 proposta e 2 applicazioni di sorveglianza speciale. Sono stati inoltre emessi 3 ammonimenti per stalking, mentre altri 20, proposti per il medesimo reato, sono stati rigettati o archiviati.