La consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Aida Romagnuolo, questa mattina non è mancata alla manifestazione di protesta della Polizia Penitenziaria del Carcere di Larino.
I dipendenti della struttura, affiancati dai sindacati, alle porte della casa circondariale, hanno continuato a denunciare la grave carenza di personale: a fronte di un organico previsto di 133 unità, si ha una forza operativa di 98 persone.
“Questo – ha rimarcato la consigliera Romagnuolo – significa non garantire la dovuta sicurezza e sottoporre gli stessi agenti a turni lavorativi impossibili da sostenere. Come ben noto, la Legge Madia ha tagliato l’organico della Polizia Penitenziaria costringendo il personale ad occupare più posti di servizio. Il blocco del turnover, poi, ha determinato una età media dei dipendenti di oltre 53 anni. Inoltre, non sono più concessi diritti minimi, quali riposi e licenze”.
Un condizione generale che presto portare all’impossibilità di gestire adeguatamente le carceri, con grave nocumento alla sicurezza della collettività.
A tal proposito, l’esponente di maggioranza a palazzo D’Aimmo ha deciso di impegnare, per mezzo di una mozione, il presidente della Regione, Donato Toma ad un immediato interessamento presso il Ministero di Grazia e Giustizia e presso la Conferenza Stato Regioni al fine di risolvere il delicato problema.