All’extracomunitario sono stati contestati, nel corso della sua permanenza a Campobasso, i reati di minacce, lesioni personali gravi, resistenza a Pubblico Ufficiale e spaccio di sostanze stupefacenti. Il 33enne era stato affidato ai servizi sociali, con obblighi restrittivi, violati allorquando una notte è stato trovato ubriaco dagli agenti della Polizia di Stato, richiedendo tra le altre cose la possibilità di tornare in carcere “in quanto la vita nell’ambito del proprio nucleo familiare gli era divenuta insopportabile”, come si legge nella nota stampa della Questura del capoluogo molisano.
È stato denunciato a piede libero, inoltre, un 21enne domiciliato a Campobasso, per furto aggravato: quattro anni fa, dopo essere entrato all’interno della piscina comunale, rompendo la cassetta di sicurezza aveva rubato tremila euro, sottraendo 70 euro da tre distributori delle merendine. Le impronte, rilevate quattro anni fa dalla Polizia Scientifica, hanno rivelato l’identità del ladro.