Solo 5 i consiglieri regionali che hanno chiesto un consiglio monotamtico sull’emergenza coronavirus. A firmare la richiesta la capogruppo dem, Micaela Fanelli, Vittorino Facciolla, Michele Iorio, Aida Romagnuolo e Filomena Calenda.
Oggetto del consiglio la mozione per chiedere che vengano più tamponi. Un richiesta che, però, porta la firma di soli 5 consiglieri.
Particolarmente critico il segretario del PD, Vittorino Facciolla. “Ci stiamo battendo – dice – ormai da settimane sulla necessità di fare tamponi a tappeto al più alto numero di sanitari impegnati quotidianamente nella lotta al coronavirus e a persone, sebbene asintomatiche, che sono entrate in contatto con soggetti positivi al virus.
Lo abbiamo detto attraverso la stampa, lo abbiamo ribadito al tavolo tecnico e ieri lo abbiamo proposto come mozione per il Consiglio regionale monotematico che abbiamo chiesto noi proprio perché venga dato un indirizzo politico alla Asrem, così come è stato fatto in tante altre regioni.
Sappiamo che la Asrem può fare e processare fino a 120 tamponi al giorno ma ad oggi ne vengono fatti pochissimi e solo quando ormai i sintomi della malattia sono evidenti. Questo è quello che prevede il decreto ma noi, in nome del principio di cautela e con l’obiettivo di arginare i contagi, abbiamo chiesto che vengano fatti più tamponi.
E’ aberrante vedere come la nostra mozione sia stata firmata soltanto da cinque consiglieri che si rendono conto che questa gestione dell’emergenza non è più sufficiente oltre ad essere inadeguata, gli stessi che si battono al tavolo tecnico perché non si perda più tempo e si intervenga immediatamente perché la necessità di salvaguardare la salute dei molisani è molto più importante rispetto a qualsiasi altra valutazione di natura tecnica”.