Domenico Rotondi
Il Premio letterario Fabrizio De Andrè di Pietracatella, essendo giunto alla IX edizione con un bagaglio culturale di oltre 1100 opere registrate nel corso degli anni, conferma di essere un evento di primo piano nel panorama artistico e sociale della nazione.
Un Premio dedicato alla poliedrica figura del cantautore ligure che, attraverso la sua metrica suggestiva, ha impreziosito gli anni più entusiasmanti della storia repubblicana con suoni ed allegorie indimenticabili. Da qui un memoriale fortemente voluto dall’associazione molisana “Creuza de Ma” sin dal 2014, in armonia con lo spirito libertario della dinamica società civile del Fortore.
A riprova di quanto detto, la scorsa edizione, malgrado le difficoltà sorte a seguito della crisi pandemica, ha appassionato ancora una volta la qualificata platea, significativamente proveniente da tutte le regioni italiane. Il Premio, perciò, rappresenta oramai un vero e proprio momento di riflessione per gli amanti del libero pensiero, anche perché ha saputo suggerire, di volta in volta, accattivanti e profonde riletture della poetica popolare di Fabrizio De Andrè.
Quest’anno sono 87 le opere pervenute alla qualificata giuria, ricche di componimenti, in prosa e poesia, e sempre più legate al tema della “Guerra degli uomini” nel suo orrore di dolore e lacerazione. L’intero contesto renderà unico il prossimo incontro di Pietracatella, anche nella considerazione di un parterre di assoluta qualità che formerà la seguente Giuria: Vauro Senesi, vignettista ed umorista nel ruolo di padrino d’eccezione; Giobbe Covatta, comico e scrittore; Brunella Santori, direttore artistico del Premio letterario “M.Buldrini”; Santino Spinelli, musicicsta e cantautore; Domencio Chionetti, in rappresentanza della Comunità San Benedetto al Porto di Genova; Carlo De Rita, sociologo; Fabio Serricchio, docente universitario; Antonio Fanelli, docente universitario; Giuseppe Iglieri, docente universitario; Patrizia Traversi, autrice e fotografa; Giuliano Malatesta, giornalista e scrittore; Giannangelo De Gennaro, musicista; Fabrizio Russo, cantante del Riserva Moac; Angela Seracchioli, scrittrice; Marialuisa Forte, dirigente; Ida Di Ianni, scrittrice; Francesco Paolo Tanzj, scrittore e poeta; Simonetta Tassinari; docente; Sabrina Varriano, giornalista; Luisa Melis, direttrice artistica del Premio De Andrè Parlare Musica; Giuseppina Rescigno, docente; Matteo Patavino, musicista e autore; Bibiana Chierchia, docente; Antonella Presutti, presidente della Fondazione Molise Cultura; Marco Caldoro, autore e regista. Va detto che i componenti della Giuria Popolare vengono scelti ogni anno dall’organizzazione tra i cittadini di Pietracatella. Infine, il concorso gode del patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De Andrè Onlus, per la manifestazione finale. Nelle diverse edizioni ha avuto il patrocinio del Premio De Andé “Parlare Musica”, della Regione Molise, del Comune di Pietracatella; Istituto di Istruzione Superiore M. Pagano di Campobasso (del Liceo Scientifico G. Galilei di Riccia);la Scuola Primaria e Secondaria di Pietracatella, l’Istituto Omni-Comprensivo del Fortore con la collaborazione della Pro Loco Pietramurata” e della Fondazione Molise Cultura.
I PREMI
PREMI IN DENARO
Alla categoria adulti: ad entrambi i vincitori delle sezioni, poesia e narrativa, andranno rispettivamente: 250 euro al I classificato; 100 euro al II e al III classificato.
Menzione speciale Valeria Fanelli per tutte le categorie ed entrambi i componimenti. Menzione speciale giuria popolare per tutte le categorie ed entrambi i componimenti Alla scuola secondaria di secondo grado che partecipa con più studenti in premio 200 euro da utilizzare per acquisto libri e materiale didattico.
Alla categoria studenti “buono acquisti libri” oltre ad una targa e un attestato di partecipazione per i partecipanti di entrambe le sezioni.