Nell’ambito della pianificazione di emergenza per il rischio vulcanico del Vesuvio, la Giunta regionale ha approvato gli indirizzi operativi e lo schema di protocollo d’intesa con il Comune di Massa di Somma. A renderlo noto il consigliere regionale Salvatore Ciocca.
La Commissione speciale di Protezione civile, nel corso di varie sedute sia tecniche che politiche, ha approvato il metodo di gemellaggio e l’abbinamento tra i Comuni della Zona Rossa e le Regioni e le Province Autonome ai fini della distribuzione territoriale della popolazione vesuviana in caso di evacuazione.
A seguito dell’iter previsto, nei mesi scorsi, il Comune di Massa di Somma ha espresso parere favorevole alla stipula del protocollo d’intesa; successivamente la Regione Campania ha inviato i riferimenti amministrativi utili alla procedura di condivisione e di gemellaggio del Piano nazionale emergenza Vesuvio.
La documentazione relativa al “Piano di emergenza per la Regione Molise in caso di rischio di eruzione del vulcano Vesuvio” sarà integrata nel Piano regionale d’Emergenza di Protezione Civile; seguiranno poi la creazione del Gruppo regionale di Lavoro Emergenza Vesuvio (GLEV) per lo sviluppo di tutte le specifiche attività che potrebbero rendersi necessarie in caso di emergenza legata al rischio vulcanico.