Il Consiglio comunale di Campobasso ha approvato, all’unanimità dei presenti, la Carta dei Servizi, un documento che garantisce un rapporto di trasparenza tra il Comune e gli utenti del servizio idrico integrato.
“L’obiettivo è quello di migliorare la qualità del servizio, oltre che il rapporto tra i cittadini e l’amministrazione, perché fissa i principi per l’erogazione del servizio idrico ed i relativi standard di qualità che il Comune si impegna a rispettare, pena le sanzioni a carico dell’ente”: lo scrive Pietro Montanaro, esponente dell’UdC e presidente della Commissione Bilancio, chiamato a relazionare in aula sulla proposta.
Informazioni complete riportate in bolletta, massima visibilità delle caratteristiche chimico-fisiche dell’acqua e livelli minimi di pressione del flusso idrico: tutto questo dovrà contenere la Carta dei Servizi.
Soddisfazione è stata espressa dallo stesso Montanaro al termine della votazione del Consiglio.
“Grazie all’adozione della Carta dei Servizi, gli utenti avranno maggiori garanzie sia sul servizio erogato, sia sulla qualità dell’acqua – ha commentato – In questo modo migliorerà il rapporto tra i cittadini e l’ente, che punta alla massima trasparenza, fornendo precise garanzie. L’adozione della Carta dei servizi rappresenta un importante passo in avanti verso la modernizzazione della macchina amministrativa”, ha concluso Montanaro.