Con lo stesso documento il sindaco e tutta l’amministrazione, dopo aver ragionato insieme sulle molteplici problematiche che riguardano il settore, si impegnano a fronteggiare l’emergenza.
I punti contenuti nell’ordine del giorno sono tanti: si troverà una collocazione consona per la scuola dell’infanzia Collodi; si darà una risposta certa alla popolazione studentesca di Via Leopardi entro la metà di gennaio 2017; si tenterà di evitare quanto più possibile i doppi turni per non intaccare il rendimento degli alunni.
Con l’ordine del giorno – si legge nella nota stampa di Palazzo San Giorgio – l’amministrazione si impegna anche a creare una task force ad ampio raggio (Regione, Provincia, Ufficio Scolastico Regionale e Comune) per ragionare insieme sull’edilizia scolastica; ad accendere mutui per la realizzazione di nuovi plessi e a vagliare tutte le possibili strutture in cui poter allocare gli studenti che seguono le lezioni in aule non sicure. Importante punto quello riguardante l’individuazione di una ‘scuola cuscinetto’ da utilizzare nelle situazioni emergenziali. Infine l’amministrazione si è impegnata a pubblicare sul sito di Palazzo San Giorgio, entro la fine di gennaio 2017, una carta di identità degli edifici scolastici di competenza del Comune. Per agevolare e programmare gli interventi il sindaco Battista parteciperà alla Commissione Lavori Pubblici di venerdì 11 novembre.