“Una grande soddisfazione – scrivono in una nota – perché, dopo un ampio e proficuo dibattito e gli interventi dei proponenti, del e dell’assessore al ramo, unanime è stata la volontà di attivarsi per addivenire nel più breve tempo possibile ad un preciso procedimento di gara per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico integrato”.
“I tagli annunciati dalla Regione del 30% – proseguono Pilone, Cancellario e Tramontano – dei fondi destinati al trasporto pubblico cittadino, e le previsioni al ribasso per gli anni a venire, non lasciano ampi spazi di manovra, ma la volontà congiunta, nel rispetto dei ruoli di ciascuno, vuole rappresentare un chiaro segnale di indirizzo politico volto ad evitare disservizi e disfunzioni nella gestione del trasporto pubblico locale e nell’intento di salvaguardare tutte le forze occupazionali oggi in capo all’Azienda che gestisce il trasporto pubblico cittadino. L’atto approvato, nello specifico, ha fatto voti affinché il sindaco e la Giunta intera si attivassero per trovare tutte le possibili soluzioni e alternative percorribili per scongiurare un taglio ai servizi minimi legati al trasporto pubblico cittadino e per evitare licenziamenti al personale oggi inquadrato nella pianta organica dell’azienda affidataria del servizio”.
“Ritengo positiva – ha dichiarato Pilone – la volontà espressa dal Consiglio Comunale di programmare quanto prima un piano serio di razionalizzazione del Servizio di Trasporto Pubblico Locale, che nel rispetto dei livelli minimi dell’attività di trasporto cittadino, deve puntare a ridisegnare le corse urbane magari abolendo tratte inutili o sottoutilizzate che oggi rischiano di essere dispendiose. Risulta fondamentale garantire i livelli occupazionali – ha concluso il capogruppo di Democrazia Popolare – attraverso una piattaforma programmatica seria che va stesa con la Regione Molise, per promuovere azioni sinergiche volte a sopperire i tagli annunciati, anche attraverso il recupero immediato del confronto con tutti quei Comuni della cinta del Capoluogo interessati ad un programma di integrazione dei servizi di trasporto”.