Approvata all’unanimità dei presenti la mozione dei consiglieri comunali, Michele Ambrosio e Francesco Pilone, che prevede su base volontaria i due test da dipendenza per consiglieri, assessori e sindaco del comune di Campobasso.
“Così come già proposto in altri Consigli regionali (Puglia, Lombardia, Umbria, Marche e Campania) o provinciali (Lecce, Brescia, Verona, Monza) o comunali (Gubbio, Spoleto) solo per citarne alcuni, anche gli amministratori di palazzo San Giorgio si sottoporranno allo screening per avere la “patente” di guida sicura della “macchina” amministrativa” si legge nella nota stampa inviata da Ambrosio.
“L’iniziativa rappresenta un segnale di contrasto alle dipendenze patologiche (alcol, droga e gioco) con un messaggio ancora più evidente della linea che l’amministrazione intende seguire di interdizione dei fenomeni di abuso – prosegue il comunicato – che sarà sancita nello Statuto cittadino, su proposta del consigliere Michele Ambrosio. Un messaggio di responsabilizzazione rivolto soprattutto alle scuole e alle famiglie, primo pilastro sociale, con la promozione di stili di vita sani che vedrà gli amministratori primi a dare l’esempio, sia sotto il profilo del comportamento personale che di quello connesso alle responsabilità di governo, e che avverrà in occasione delle istituende giornate di sensibilizzazione e prevenzione su tali fenomeni”.