L’operazione è scattata nel corso della notte durante il pattugliamento delle principali arterie del territorio, allorquando sulla Statale 16 un equipaggio del Nucleo Radiomobile ha proceduto al controllo di un tir. Nel corso del controllo l’autotrasportatore ha cercato di darsi alla fuga abbandonando il mezzo pesante, ma i militari lo hanno inseguito riuscendo a bloccare l’uomo dopo una corsa nei campi circostanti.
Appena fermato l’uomo è stato perquisito rinvenendo la pistola, una calibro nove, completa di 16 proiettili nel caricatore e di questi alcuni erano del tipo Parabellum, calibro esclusivamente utilizzato in armi classificate da “guerra”, in pratica utilizzato dalle Forze Armate e dalle Forze di Polizia.
Successivamente una minuziosa perquisizione effettuata sull’autoarticolato ha portato al rinvenimento di ulteriori 29 cartucce calibro 9 Parabellum.
Il camion, carico di circa 30 tonnellate di farina, è stato così svuotato del carico e perquisito anche con l’ausilio di una unità cinofila senza ulteriori esiti.
Per il trasportatore si sono aperte le porte del carcere di Larino con la grave accusa di porto abusivo di arma e detenzione di munizionamento da guerra.
Il Gip del Tribunale di Larino ha convalidato l’arresto e disposto la detenzione in carcere, accogliendo le richieste del sostituto Procuratore della Repubblica, la dottoressa Ilaria Toncini.