“Un risultato che si concretizza. Frutto del lavoro congiunto tra amministratori, associazioni locali e ambientaliste, in primis Legambiente, e della regia del PD Molise. Ora – precisa Tomassone – anche con quegli amministratori viene il momento di costruire un’alternativa valida di sviluppo”.
“L’approvazione da parte della Commissione della riforma della disciplina sulle aree protette nazionali – commenta il responsabile Ambiente – è un fatto di assoluta positività. Come PD siamo molto soddisfatti per il lavoro della Commissione che ha licenziato un testo ampiamente condiviso. Testo che contribuirà a dare una risposta significativa in tema di valorizzazione dei parchi e delle aree tutelate”.
Molte le novità: dalla riforma della governance dei parchi a quella del Piano del Parco che assume un ruolo di strumento con cui il parco può disciplinare iniziative economiche di valorizzazione del territorio, del patrimonio edilizio e delle attività tradizionali e agro-silvo-pastorali, nonché di turismo sostenibile. Nella legge 394/91 viene introdotto il divieto esplicito di caccia nei parchi. Vengono rivisti i servizi ecosistemici e royalty nelle aree protette. Ed infine viene prevista l’istituzione del Parco del Delta del Po, del Parco nazionale del Matese e del Parco nazionale di Portofino, già validati dalla Commissione Bilancio.
“Un lavoro di squadra che parte dal basso e che oggi finalmente vede il giusto riconoscimento. – conclude Tomassone – Il Matese sarà finalmente Parco Nazionale.”