Venerdì 27 settembre 2024 torna la “Notte Europea dei Ricercatori”, un evento europeo rivolto all’incontro tra cittadini e ricerca scientifica. Anche quest’anno l’I.R.C.C.S. Neuromed si unisce all’iniziativa promuovendo visite guidate degli studenti nei suoi laboratori di ricerca, favorendo l’interazione con i ricercatori.
A partire dalle ore 10 di venerdì il Parco Tecnologico di Pozzilli accoglierà oltre cento studenti delle classi quinte dell’Istituto Giordano di Venafro per far vivere loro la bellezza della ricerca in un percorso, anche di orientamento, che parte dagli approcci di base per giungere alle nuove prospettive scientifiche che si stanno aprendo, passando per la storia di un territorio come il Molise, che ha ancora tanto da dire.
Accolti dal Presidente della Fondazione Neuromed, Mario Pietracupa, e accompagnati dal Dirigente scolastico Marcellino D’Ambrosa, i ragazzi visiteranno il CadaverLab, la Biobanca del Progetto Moli-sani e diversi laboratori: Neurogenetica e Malattie rare, Neurobiologia e disturbi del movimento, Neuropatologia molecolare, Fisiopatologia vascolare e Patologia Cardiovascolare. Previsti, poi, i collegamenti con CTE Molise, per un virtual tour della Casa delle Tecnologie di Campobasso con Alessandra Angiello, e con la professoressa Antonella Santone dell’Unimol che illustrerà una ricerca sull’Intelligenza artificiale con particolare attenzione all’elaborazione e all’analisi delle immagini mediche. Ultima tappa la visita all’Antiquarium del Parco Tecnologico Neuromed, insieme a Vincenzo Giambarbara, che conserva importanti reperti degli insediamenti romani nella zona.
Appuntamento dunque al Parco Tecnologico dell’I.R.C.C.S. Neuromed, in via dell’Elettronica a Pozzilli, venerdì 27 settembre alle ore 10.00, per avvicinarsi ancora una volta al mondo della ricerca scientifica.
La Notte Europea dei Ricercatori
Un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e Istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei.
L’iniziativa si svolge ogni anno in tutta Europa l’ultimo venerdì di settembre. L’obiettivo è di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante. Gli eventi comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli, concerti e performance artistiche.