Nei giorni scorsi il nigeriano si era reso responsabile di una serie di violazioni alle prescrizioni che gli erano state imposte all’atto della concessione del beneficio dell’affidamento, pertanto, il magistrato di sorveglianza glielo ha revocato e sostituito con la misura più afflittiva della detenzione in carcere.
A seguito di ciò i Carabinieri della stazione di Larino si sono recati nella struttura che lo ospitava e, dopo le formalità di rito, lo hanno condotto nella casa circondariale.