Il segretario nazionale di Noi Di Centro, Clemente Mastella, ha riunito lo stato maggiore del partito per la presentazione ufficiale dell’organigramma nazionale, dalla senatrice Lonardo ai segretari e amministratori del territorio. All’incontro, tenutosi al Palazzo Santa Chiara di Roma, hanno preso parte, per il Molise, il segretario regionale, Alessandro Amoroso, e il Presidente onorario, Alfredo D’Ambrosio.
Un’occasione importante per evidenziare i punti fermi della linea partitica, come ha precisato lo stesso Mastella: “Dobbiamo riempire gli spazi dove i partiti sono franati lasciando i problemi della gente. Dobbiamo essere una piccola bussola, stando attenti, con un grande sforzo, a guardare ai problemi. Oggi la classe politica e i partiti politici sono insufficienti”.
Tanti i temi affrontati, dall’economia alla politica estera, con particolare riguardo al Sud e alle possibilità che le risorse europee possono offrire per un effettivo rilancio del Meridione. Argomenti di particolare interesse per il Molise, come ci ha tenuto a precisare il segretario regionale, Alessandro Amoroso: “Il grande obiettivo è non lasciare indietro nessuno. È indispensabile intercettare le risorse, attuare interventi con programmi fattibili, ragionare in modo sinergico e aprirsi al confronto”.
“L’incontro a Roma – ha proseguito il sindaco di Petrella Tifernina – è stata l’occasione per rafforzare legami preesistenti ma anche per aprire un dialogo trasversale e individuare le strategie migliori che ci consentano, realmente, di stabilire legami costruttivi con i cittadini. Sono convinto che lo strumento migliore resti il dialogo, ad ogni livello: recepire le istanze del territorio equivale ad ascoltare le persone, sforzandosi di comprendere le ragioni del disagio e, soprattutto, le cause che lo hanno generato. Per far questo – ha continuato – è indispensabile porsi in ascolto attivo, ad esempio con i comitati di quartiere, attraverso il prezioso contributo dei coordinatori cittadini”.
“Stiamo lavorando in questa direzione – ha aggiunto Amoroso – allo scopo di costruire un programma che non sia solo un manifesto politico ma un documento programmatico in grado di colmare quelle lacune che rischiano di offuscare irrimediabilmente il futuro della nostra terra. Il partito si sta radicando sul territorio e sono molte le persone che hanno scelto di affiancarmi in questo difficile compito, professionisti di ogni settore che conoscono profondamente le dinamiche interne alle tante aree di nostro interesse”.
“Ci sarà modo di approfondire molti argomenti – ha concluso il segretario regionale – ma crediamo che la formazione sia un presupposto indispensabile ad un lavoro di qualità, per questa ragione ci stiamo adoperando per l’organizzazione di una scuola di politica web in air”.