Quando la Polizia ha fatto irruzione per la perquisizione in quella stanza d’albergo del capoluogo stavano tagliando la droga. Sul tavolo un bilancino di precisione, 500 euro e 15 grammi di cocaina ed eroina ritrovati dagli inquirenti. La droga era stata nascosta in pennarelli indelebili opportunamente svuotati dal contenuto originario.
Una vicenda e un giro di coca legato a doppio filo con l’inchiesta Alacatraz. La 38enne campobassana (M.M) sorpresa nella stanza dell’albergo è, infatti, la sorella della donna arrestata il 14 maggio scorso.
Insieme a lei, nella stanza dell’albergo, un 43enne (A.M.). Entrambi sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tutto il materiale e il denaro sono stati, invece, sottoposto a sequestro.