Sarà visitabile la spettacolare villa romana
Grazie al comitato “Santa Maria in Casalpiano”, che curerà le visite nelle Giornate FAI di Primavera, si potrà esplorare l’area archeologica che custodisce i resti di una villa romana del periodo imperiale, residenza di Rectina, amica di Plinio il Vecchio e da questi salvata nel 79 d.C. dall’eruzione del Vesuvio a Pompei. Prima del VI sec. d.C., l’area venne trasformata in una necropoli e ad oggi sono state scoperte più di 50 tombe. Intorno all’anno Mille già dovevano essere state edificate due chiese: Santa Maria e Santa Apollinare. Quest’ultima oggi non esiste più ed è ancora incerta la sua collocazione, mentre l’odierna chiesa di Santa Maria, con una tipica struttura in stile romanico-molisano, diffuso tra il XIII e il XIV secolo, è il frutto di successive trasformazioni, nel Cinquecento prima e nel Settecento poi, che ne hanno modificato l’orientamento e le decorazioni. Al lato dell’attuale chiesa si trovano i resti monumentali di un altro edificio religioso che, considerate le notevoli dimensioni e l’altezza delle strutture, probabilmente risale all’epoca gotica.
Prenotazione obbligatoria
L’Apertura sarà sabato 15 maggio, dalle ore 14.30 alle 19 e domenica 16 maggio, dalle ore 10 alle 19. Nel rispetto della normativa vigente (Decreto Sostegni del 22 aprile 2021), per partecipare alle Giornate FAI di Primavera è obbligatorio prenotarsi sul sito www.giornatefai.it entro e non oltre la mezzanotte del giorno precedente la visita. Gli ingressi saranno disponibili fino all’esaurimento dei posti di ogni turno per garantire la sicurezza di tutti. Le Giornate FAI di Primavera si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). Coloro che decidono di partecipare, sostengono con il proprio contributo la missione del FAI. Quest’anno il contributo minimo suggerito per prenotarsi e prendere parte alle Giornate FAI di Primavera è di 3 €. Per chi lo volesse, sarà possibile sostenere ulteriormente la missione della Fondazione con contributi di importo maggiore oppure attraverso l’iscrizione annuale, online o in piazza in occasione dell’evento, un gesto concreto in difesa del patrimonio d’arte e natura italiano che permette di godere di iniziative e vantaggi dedicati. Oppure ancora dal 6 al 23 maggio è possibile sostenere il FAI donando 2 euro con SMS oppure 5 o 10 euro con chiamata da rete fissa al numero solidale 45586.
Nel rispetto delle procedure
Durante le visite sarà necessario rispettare tutte le norme di sicurezza indicate nei cartelli informativi posti all’inizio dei percorsi: è infatti obbligatorio mantenere il distanziamento sociale, evitare di creare assembramenti, indossare la mascherina durante l’intera durata della visita, disinfettare le mani con gli appositi gel situati lungo il percorso e attenersi alle indicazioni date dal personale volontario. Le Giornate FAI di Primavera hanno ricevuto la Targa del Presidente della Repubblica e si svolgono con il Patrocinio del Ministero della Cultura, di Regione Molise, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane. Si ringrazia per la collaborazione la Commissione europea, da alcuni anni partner delle Giornate FAI attraverso l’Ufficio di Rappresentanza a Milano, con la quale verranno proposte aperture speciali.
Carola Pulvirenti