Lo scopo della Scuola delle Legalità quello è di creare momenti di incontro, confronto e condivisione con tutti i soggetti e gli operatori che si occupano a vario titolo di legalità. Il progetto si focalizzerà sulle scuole, ma lo estenderemo poi a tutti i cittadini e le persone dai quattordici anni in su. L’iscrizione e la frequenza delle lezioni saranno totalmente gratuite. La sede operativa sarà la Chiesa del Carmelo in Termoli dove il parroco Don Ulisse Marinucci è stato entusiasta dell’idea e del progetto offrendoci massima disponibilità. La Scuola sarà anche itinerante. Andremo in tutti i Comuni e le Scuole che appoggeranno la nostra idea ed il nostro progetto. Il programma 2014/2015 sarà suddiviso in due parti. La prima affronterà il concetto di legalità nei vari contesti. La seconda, tratterà degli uomini e delle donne che hanno lottato, combattuto e perso la vita per il trionfo della legalità. Sono fermamente convinto che la nostra società vive una profonda crisi culturale e di valori, a fronte di questa difficile situazione una delle risposte può essere proprio l’idea di una Scuola della Legalità. Queste lezioni serviranno a socializzare, a condividere e sviluppare riflessioni progettando e realizzando azioni concrete per innalzare di nuovo il vessillo della legalità. Siamo coscienti che la ricostruzione e la diffusione della cultura della legalità devono tornare ad essere una priorità. Offriremo ai nostri corsisti gli strumenti culturali per capire le radici della crisi dei valori e per delineare le ragioni e le modalità di un possibile e realistico cambiamento che rivaluti il valore della legalità anche come “modus vivendi”. Si partirà l’8 novembre al Cinema Oddo dove alle 10.30 ci sarà l’inaugurazione dell’anno scolastico alla presenza di Emilio Diana fratello di don Peppe Diana trucidato dalla camorra a Casal di Principe. Vogliamo provare anche a svolgere una funzione morale e politica fondamentale: trasformare l’informazione in responsabilità. Condurre la persona ad “essere responsabile” davanti alla società che lo circonda. L’impresa è ardua ma sono certo che la speranza sia un rischio da correre.
Vincenzo Musacchio – Presidente Co.Re.A. Molise