Minacce di morte a Tajani, la solidarietà del movimento azzurro. Tartaglione: “Dalla parte della libertà e dei diritti, contro la tirannia”

Antonio Tajani, presidente del Parlamento Europeo, twitta la foto del suo incontro a Madrid con Lorent Saleh “premio Sakharov, venezuelano, oppositore di Maduro, appena liberato dopo 4 anni carcere duro” e riceve minacce di morte.
A esprimere solidarietà e vicinanza per Tajani la coordinatrice regionale e parlamentare molisana di Forza Italia, Annaelsa Tartaglione, che parla a nome di “tutto il movimento azzurro molisano”.
“Forza Italia, che proprio in questi giorni celebra il suo quarto di secolo di storia, – le parole della Tartaglione – sa bene ancora una volta da che parte stare. Noi stiamo dalla parte della libertà e a difesa dei diritti, contro la tirannia e l’intolleranza. La violenza verbale non ci fa arretrare di un millimetro, anzi rafforza la nostra determinazione e passione politica, la voglia di compiere una nuova missione in nome degli ideali di sempre. Il nostro leader Silvio Berlusconi d’altronde lo afferma già da tempo: in Italia emergono, così come nel ’94, nuove forme di minaccia al pensiero liberale, occidentale e democratico, fondato sulla crescita, sul rispetto delle diversità e sul progresso sociale. Forza Italia va avanti e – conclude – non si lascia intimidire”.
Exit mobile version