“Finalmente un primo segnale”. Con queste parole Legambiente Molise commenta l’affidamento a professionisti provenienti da più parti d’Italia degli incarichi per la progettazione dei sei interventi previsti nella città di Campobasso, tra cui appunto quello del Mercato di Via Monforte, nell’ambito del cosiddetto “Bando Periferie”, un programma straordinario per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie elaborato dal governo nel maggio 2016.
Legambiente Molise si spende ormai da anni sulla riqualificazione del Mercato Coperto di via Monforte, e nel 2017 ha elaborato, insieme all’ordine degli Architetti della Provincia di Campobasso e al centro di ricerca ArIA dell’Università degli Studi del Molise, un “Manifesto” in cui sono stati fissati i punti cardine per un progetto di riqualificazione efficace grazie al contributo di esperti di architettura e sviluppo sostenibile. I punti cardine sono la tutela dell’immagine architettonica e del messaggio formale e ideale tramandato da Enrico Mandolesi, la multifunzione, l’espansione del concetto di “luogo di scambio” delle merci e del sapere, gli spazi per un nuovo tipo di mercato a corto raggio come il farmers market, la sostenibilità ambientale di un edificio che provvede da solo ai propri bisogni energetici e riduce al minimo l’inquinamento.
“Ci rivolgiamo al Comune di Campobasso – dichiarano ancora da Legambiente Molise – perché nel dialogo con i progettisti non dimentichi l’importanza di questi punti e l’affetto dei cittadini verso quello spazio, e ne sia invece portavoce.”