Aiuti concreti ma anche una vera e propria festa per celebrare il suo matrimonio insieme a circa 200 bambini siriani. È questa la storia vera e autobiografica che la nota giornalista di Rai News 24, Laura Tangherlini, racconta nel libro presentato in un’aula gremita al Liceo Scientifico di Campobasso. L’evento è stato promosso dal Comitato Molisano Caduti per la Pace, con il patrocinio del Comune e del Lions Club di Campobasso.
“Mi sono sposata un anno fa e- ha raccontato Tangherlini – ho pensato di organizzare il mio matrimonio rendendolo benefico per queste persone. Tutte le fasi, da quelle organizzative a quelle relative ai regali di nozze, sono state sono state così destinate ad aiutare i bambini siriani. Da lì sono nati due viaggi, in Libano e in Turchia, al confine siriano. Io e mio marito non solo siamo andati a conoscere di persona i piccoli che abbiamo aiutato, portando loro indumenti, giocattoli, materiale di cancelleria. Ma con loro abbiamo anche festeggiato il nostro matrimonio in una bellissima festa”.
Ed è proprio questo l’espediente narrativo utilizzato dalla giornalista nel libro scritto per dare rilievo a una “voce che – ha detto la Tangherlini – in questi anni di guerra non ha trovato certo lo spazio che meritava”.
Ad aprire i lavori Dora Pinelli, la mamma di Alessandro Di Lisio, soldato molisano della Folgore dell’Esercito italiano caduto in Afghanistan. A lei il compito di parlare dell’importanza di una cultura della pace.