Il Consiglio comunale ha individuato numerose nuove location per svolgere i matrimoni e le unioni civili. Approvato oggi il nuovo regolamento comunale per questi lieti eventi che potranno essere svolti in luoghi alternativi alla casa comunale. I cittadini potranno scegliere il luogo preferito fra i numerosi siti individuati dall’amministrazione. Sarà inoltre possibile fare domanda per celebrare matrimoni e unioni civili all’interno di proprietà private.
Ad oggi è possibile contrarre matrimonio esclusivamente nella casa comunale e i luoghi usualmente utilizzati sono quelli della Sala Civica, dello studio del Sindaco e della Sala Consiliare. Attraverso questo nuovo regolamento l’Amministrazione desidera ampliare l’offerta destinata a tali eventi. Le celebrazioni potranno così essere svolte, su domanda degli interessati, oltre che all’interno del Palazzo Comunale, della Sala Consiliare, dell’Ufficio del Sindaco, e della Saletta Spazio Civico, anche in luoghi idonei, di proprietà quali: Castello Monforte (cortile interno); Villa de Capoa, Piazzetta Palombo; Villa Musenga; Parco “Eduardo de Filippo” (già Parco San Giovanni), Piazza Vittorio Emanuele II; Circolo Sannitico, sala “Domenico Fratianni” (previa autorizzazione da parte della Provincia di Campobasso); Convitto Nazionale “Mario Pagano”, Cappella (previa autorizzazione da parte della Direzione del Convitto).
Anche location private potranno essere individuate su richiesta degli interessati e verranno concesse in comodato gratuito al Comune di Campobasso. Il Consigliere pentastellato Nicola Simonetti, fra i redattori del nuovo regolamento, auspica che la conoscenza del patrimonio artistico cittadino possa essere ampliata e valorizzata grazie all’individuazione di una serie di luoghi della città di Campobasso, dove sarà possibile organizzare pubblicazioni di matrimonio, celebrazione dei matrimoni civili e costituzione di unioni civili.
Carola Pulvirenti