Nuova operazione antidroga eseguita dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Campobasso, in collaborazione con i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Termoli, che nella notte tra venerdì e sabato scorso hanno tratto in arresto un trentaseienne del luogo per detenzione di droga ai fini di spaccio, nonché denunciato a piede libero altri tre soggetti per il medesimo reato.
L’attività di spaccio avveniva in un’abitazione a Termoli nella zona portuale, dove un insolito via vai di giovani anche in orari notturni non è passato inosservato agli occhi dei militari dell’Arma, che dopo aver monitorato la situazione con appostamenti e servizi di osservazione hanno deciso di entrare nell’abitazione.
Lo scenario presentatosi ai militari operanti è subito apparso quello tipico di una piccola centrale dello spaccio. Oltre all’arrestato, tra l’altro già sottoposto da qualche settimana al regime degli arresti domiciliari, all’interno dell’abitazione è stata riscontrata anche la presenza di altri tre giovani.
A seguito della perquisizione locale e personale dei soggetti presenti, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro circa 50 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, eroina, hashish e cannabis indica, tutta già abilmente suddivisa in dosi e pronta per la vendita al dettaglio, nonché un importante quantitativo di banconote di piccolo taglio ed un bilancino di precisione digitale.
Al termine delle formalità di rito il trentaseienne termolese è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Larino, mentre i tre giovani presenti all’interno dell’abitazione e trovati in possesso di stupefacente pronto per lo spaccio sono stati deferiti a piede libero. Nella mattinata odierna è stato convalidato l’arresto del trentaseienne.
Nel corso dell’attività di polizia giudiziaria ad un giovane acquirente sorpreso mentre usciva dalla predetta abitazione, è stato contestato l’acquisto per uso personale di sostanza stupefacente trovata in suo possesso.
Nelle prossime ore saranno effettuate le analisi tossicologiche presso il LASS di Foggia al fine di verificare i principi attivi delle sostanze stupefacenti sequestrate.