In piazza Santi Apostoli, a Roma, i commercialisti italiani hanno scioperato, infatti, contro i recenti provvedimenti legislativi, che continuano a rendere sempre più difficile l’esercizio della professione e non contribuiscono alla ripresa economica del Paese.
I commercialisti, con in testa il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili Gerardo Longobardi, hanno chiesto rispetto e dignità.
Nell’occasione, è stata annunciata anche la prima astensione collettiva dei commercialisti, che si terrà dal 28 febbraio al 7 marzo 2017, consistente nell’astensione dal rispetto delle scadenze, come quella dell’invio delle dichiarazioni annuali Iva.
Un’astensione simbolica, ma che comporterà un sovraccarico di lavoro per l’Agenzia delle Entrate nei giorni successivi al 7 marzo.