L’ora di educazione alla cittadinanza nelle scuole: Riccia come Firenze. Il Comune aderisce all’iniziativa

Il Comune di Riccia aderisce all’iniziativa promossa dal Comune di Firenze, con il sostegno dell’Anci, per introdurre l’ora di educazione alla cittadinanza, come materia curricolare, nelle scuole di ogni ordine e grado.

“Anche nel nostro Comune, nei prossimi giorni saremo in piazza a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare – spiega il sindaco Pietro Testa – e faremo la nostra parte per raggiungere, nei prossimi sei mesi, l’obiettivo delle cinquantamila firme necessarie per il deposito della legge in Parlamento”.

“L’ora di educazione alla cittadinanza – prosegue – come materia obbligatoria in tutte le scuole italiane, oltre a ricordare i nostri principi costituzionali, aiuterà le nuove generazioni a crescere nel rispetto delle regole basilari di convivenza, instillando nell’animo dei nostri ragazzi il senso civico e di appartenenza alla comunità e alla nazione in cui vivono. Una materia per interrogarsi sulle regole e sul loro significato, sul rispetto del bene comune e dell’altro. Farà capire, cioè, che il comportamento di ciascuno di noi, si tratti di rispettare un bene comune o un concittadino, non è indifferente”.

“Riteniamo che in ogni scuola d’Italia possa essere inserita come obbligatoria e con voto la materia dell’educazione alla cittadinanza, che deve essere trattata alla pari delle altre discipline – il commento dell’assessore Maria Pina Santopuli – troppo spesso, anche nelle nostre piccole comunità, assistiamo a comportamenti lesivi del rispetto altrui e del decoro urbano, che non possono essere combattuti solo con multe e sanzioni. Dobbiamo lavorare, invece, a formare e crescere buoni cittadini, a partire dai banchi di scuola”

Nei prossimi giorni, il Municipio comunicherà i giorni ed i luoghi dove sarà possibile firmare la proposta di legge.

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