Da RaiNews a Tgcom24, dal Corriere della Sera alla Stampa, tutto il mondo dell’informazione punta gli occhi sul Molise.
Se il Nord Italia sta pagando un prezzo carissimo in termini di contagi e, soprattutto, vittime, il Sud tiene botta.
Questo contenimento, dicono gli esperti, è dovuto soprattutto al margine temporale che il meridione ha avuto, mettendo in pratica con grande anticipo le misure di distanziamento sociale e consentendo alle strutture sanitarie di prepararsi al fatidico picco delle infezioni.
Il Molise, a detta di tutte le testate nazionali, ne esce molto bene.
I Comuni con almeno 1 caso positivo sono 36, i restanti 100, quindi, non riscontrano ad oggi alcun contagio.
Una strategia, quella adottata dal Governo regionale e dalle Autorità sanitarie, che è stata definita un vero e proprio modello da seguire, visto che da giorni la curva dei contagi rimane quasi invariata, con quella dei decessi, invece, che oggi purtroppo è salita a quota 16.
Diversi sono i fattori che hanno consentito a questo sconosciuto virus di non attecchire nella regione, che ad oggi risulta quella con meno casi.
Primo fra tutti la densità demografica. 300 mila abitanti sparsi su 4500 chilometri quadrati consentono un distanziamento sociale naturale, come ha affermato ai media il Governatore Toma. Ma non solo, anche le azioni messe in campo hanno contensito di arginare il problema. Toma ha infatti parlato di “Tamponi mirati, isolamento rapido dei focolai, zone rosse dove si entra e si esce solo con la mascherina”.
Su questo tema, comunque, non si sono fatte attendere le dure critiche delle opposizioni, come il segretario regionale del PD, Vittorino Facciolla, che ha parlato di zero tamponi effettuati nel giorno di Pasqua, secondo quanto riportato dai dati della Protezione Civile Nazionale, sottolineando perplessità nella gestione dell’emergenza e continuando a sostenere la linea dei tamponi a tappeto.
Aldilà del dibattito politico, una cosa è certa. Il dato dei contagi in Molise è contenuto rispetto alle altre regioni del Nord, ma anche a qualcuna del Sud. Un aspetto rilevante, dunque, per pianificare una ipotetica ripartenza.
Pierp.Gabr