“Qualche giorno fa, all’interno di un negozio di oggetti usati, abbiamo trovato in bella vista numerosi libri recanti il timbro dell’iniziativa Libriamoci realizzata dagli Scout Agesci Campobasso 1 in collaborazione con uno Sprar e con l’Amministrazione comunale”. Con queste parole venate di sottile amarezza, l’assessore alla Cultura, Paola Felice, ha voluto porre l’attenzione su un episodio accertato qualche giorno fa e assolutamente da stigmatizzare.
“Lo scopo dell’iniziativa Libriamoci è diffondere la cultura attraverso il piacere della lettura a tutti livelli, attraverso la solidarietà e la condivisione, dando la possibilità a chi non può, o non ha potuto, di appassionarsi alle storie, ai romanzi e alla lettura in generale senza nessun limite di luogo o orario – ha voluto spiegare l’assessore – I libri messi in vendita infatti, invece, che sugli scaffali del negozio, sarebbero dovuti restare a disposizione di tutti nelle apposite “Casette dei libri” – già più volte danneggiate e ripristinate – ubicate in alcuni luoghi caratteristici della città: Villa Musenga, Piazza Cuoco – Parco De Filippo – Parco della Memoria.
Si tratta di libri nuovissimi, donati agli Scout dalla nostra Bibliomediateca comunale di Campobasso proprio per mantenere vivo il progetto.
Sono dispiaciuta e incredula – ha ribadito Felice – nell’aver accertato che per pochi spiccioli, recuperati con questa triste modalità, si possa vanificare l’impegno e il lavoro meritorio di tante persone che si sono private del loro tempo e dei propri amati libri per un gesto di condivisione nei confronti di tutta la comunità.
Voglio rivolgermi proprio a tutti loro, invece che allo sprovveduto che non ha compreso il valore e l’importanza dell’iniziativa, – ha dichiarato in conclusione l’assessore – mostrando tutta la mia solidarietà e il mio affetto insieme al mio più caloroso incoraggiamento: abbiamo tanta strada da fare, non ci arrendiamo e facciamola insieme”.