“Pieno sostegno all’emendamento Gotor all’Italicum che ho sottoscritto con convinzione e votato per dire no ad un parlamento di nominati”: lo ha scritto il senatore del Partito Democratico, Roberto Ruta.
“Con il sistema di liste bloccate – spiega Ruta – il numero dei parlamentari nominati rischia di essere maggiore rispetto a quello dei parlamentari eletti dai cittadini. L’emendamento Gotor respinto dall’Aula mirava a garantire che almeno il 70% dei deputati dell’unica camera eletta a suffragio universale, venissero individuati direttamente dai cittadini e non nominati dalle segreterie dei partiti. Il Partito Democratico e Forza Italia hanno scelto un’altra strada e per questo ho votato con convinzione in dissenso dal mio gruppo. Del resto, con la riforma costituzionale già approvata dall’Aula, il nuovo Senato viene eletto dai consigli regionali e non direttamente dal popolo”.