“La Regione ha il dovere istituzionale e civico di provvedere a redigere un Piano regionale dei Tratturi in grado di tutelare, in via definitiva, questo straordinario patrimonio. Tale atto politico-amministrativo dovrà essere redatto di concerto con la Soprintendenza dei Beni Archeologici, non solo per la precipua competenza della stessa, ma ancor di più per la puntuale attività di tutela che la medesima Soprintendenza ha esercitato negli ultimi anni in difesa delle aree tratturali”: lo ha dichiarato l’Assessore regionale alle Politiche Agricole, Vittorino Facciolla, in risposta all’interrogazione della minoranza inerente alla tutela e valorizzazione delle aree tratturali.
Aree che, come lo stesso Assessore ha sottolineato, per anni sono state impropriamente utilizzate e occupate. Di qui l’esigenza di porre in essere, in via anticipata, una solerte azione di tutela dei tratturi, così da poter destinare le risorse, anche della prossima programmazione, in direzione della puntuale valorizzazione degli stessi.