Larino, sul futuro dell’Hospice Madre Teresa di Calcutta mozione in Consiglio comunale

Con l’approvazione del nuovo piano sanitario regionale per gli anni 2023-2025, si è posto in primo piano l’importante obiettivo di potenziare il sistema di assistenza sanitaria nella nostra regione. In particolare, il punto 4.10 di questo piano si concentra sulle cure palliative e sulla terapia del dolore, evidenziando l’importanza di tali interventi nel contesto sanitario.

Attualmente, l’unico Hospice presente nella nostra regione si trova nel cuore di Larino, una struttura rinomata che offre un’assistenza di altissimo livello ai pazienti terminali e alle loro famiglie. Dotato di 16 posti letto e due in day hospital, questo ospedale si distingue per l’attenzione e la cura rivolta ai malati fino all’ultimo istante di vita.

Il Molise ha ora l’opportunità di espandere l’offerta ospedaliera portando i posti letto a 24, e ciò ha sollevato la questione della possibile ricollocazione della struttura. Attualmente, si sta valutando la possibilità di trasferire l’Hospice nella RSA di Colletorto, una struttura finora inutilizzata. Tuttavia, tale decisione non è priva di criticità, considerando la sua posizione decentrata e le difficoltà di accesso. Inoltre, l’edificio necessita di notevoli interventi di restauro e adeguamento per renderlo idoneo all’uso, nonché la necessità di ricreare l’ambiente familiare e accogliente che caratterizza l’Hospice di Larino.

Di fronte a queste prospettive, il gruppo di minoranza “Insieme per Larino” ha presentato una mozione per sollecitare il Sindaco e la sua giunta ad intervenire per la salvaguardia e l’ampliamento dell’Hospice. Con troppi servizi già persi, è impensabile permettere ulteriori riduzioni nell’offerta sanitaria della nostra comunità.

La discussione su questo tema rimane aperta, mentre l’attenzione della cittadinanza si concentra sull’importanza di mantenere un servizio di assistenza sanitaria di qualità nel territorio di Larino.

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