Nella nota, l’Associazione lamenta come troppo tempo sia trascorso senza un aggiornamento del listino, con la grave conseguenza che le imprese sono costrette ad operare con prezzi non congrui e non adeguati alla realtà di mercato e molto più bassi rispetto a quelli contenuti nel prezzario regionale.
“Chiediamo che la Provincia di Campobasso provveda quanto prima alla rivalutazione del listino – dichiara il Presidente Corrado Di Niro – in quanto l’esperienza comune insegna che prezzi a base d’asta non adeguati conducono a fenomeni incresciosi di opere eseguite male, di evasione dei contributi sociali, di lavoro irregolare e persino di farraginosi contenziosi”.