“La UIL molisana esprime grande soddisfazione per la nomina di Matteo De Luca a nuovo presidente del Comitato Provinciale dell’INPS di Campobasso. De Luca – commenta Tecla Boccardo – è persona di equilibrio ed ha esperienza per caratterizzare la sua guida quadriennale di questo organo dell’Istituto previdenziale campobassano: ha lavorato per anni al servizio dei produttori agricoli, è l’espressione di un grande sindacato dei lavoratori dipendenti, è pensionato, abita in provincia e batte palmo a palmo il territorio. Quindi: mondo della produzione, diritti dei lavoratori, istanze dei pensionati, territorio.”
Nel discorso di insediamento, De Luca ha evidenziato come sia “un valore che nell’Inps continuino la loro attività e agiscano Comitati dove i rappresentanti delle diverse parti sociali si relazionano, si confrontano, trovano una sintesi fra i differenti interessi rappresentati, assicurano quell’ancoraggio forte fra l’Istituto previdenziale e la collettività del lavoro ed i cittadini. Questo è tanto più importante in un momento in cui taluni credono che si possa fare a meno delle parti sociali, del loro ruolo di rappresentanza delle istanze dei lavoratori dipendenti, dei pensionati, dei lavoratori autonomi, dei datori di lavoro, che si possa guidare un Paese complesso e articolato senza il dialogo.”
De Luca, rivolgendosi agli amministratori regionali, ai sindaci, agli assessori del lavoro, alle organizzazioni sindacali, alle associazioni del lavoro autonomo e degli imprenditori ha voluto assicurare, a nome di tutto il comitato, la piena disponibilità al dialogo ed al confronto: “Sapremo convintamente accompagnare la loro azione di esame dei problemi e ricerca delle soluzioni.”
De Luca ha poi rivolto un pensiero ai dirigenti e ai dipendenti e ai consulenti dell’Istituto che operano con i diversi ruoli nelle sede centrale e nelle articolazioni distaccate nel territorio della provincia di Campobasso. “Sappiamo come Comitato di poter contare sulla loro professionalità, sulla loro esperienza maturata sul campo a contatto quotidiano con i problemi e le preoccupazioni dei molisani della nostra provincia, spesso anche sul loro sacrificio e abnegazione, che non ritengo sia ben ripagata dal blocco che continua da anni, per loro come per i dipendenti pubblici degli altri settori, del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.”
Un messaggio è stato indirizzato dal neo presidente ai patronati campobassani: “Conosciamo la loro opera di tutela ed assistenza a favore dei cittadini e l’importante ruolo di stimolo e di affiancamento nei confronti dell’Istituto. Non ci iscriviamo fra coloro che concepiscono l’azione dei patronati come un’inutile orpello di cui poter fare a meno, cui tagliare le risorse economiche di concorso al finanziamento: senza i patronati l’Inps stesso sarebbe meno efficiente e, soprattutto, i cittadini sarebbero più soli nell’affrontare i loro problemi.”
E, poi, qualche impegno concreto: “Renderemo ancora più efficiente la macchina amministrativa che riscuote i contributi, eroga gli ammortizzatori sindacali, liquida e paga le pensioni; apriremo le nostre sedi e i nostri servizi sul territorio per migliorare le relazioni con l’utenza, con orari di sportello comodi, con l’informatica avanzata di cui l’Istituto dispone, con procedure semplificate al massimo; risponderemo con la massima tempestività alla richiesta di una prestazione dalla cui erogazione deriva la qualità di vita del cittadino e accompagneremo con una consulenza adeguata le necessità informative delle aziende e dei loro consulenti; ci impegneremo a combattere il lavoro nero, l’evasione e l’elusione contributiva, il lavoro irregolare e, nel contempo, saremo al fianco della Magistratura impegnata a reprimere gli abusi e le indebite percezioni di vantaggi e di prestazioni”.
Annunciato a breve un programma di lavoro per il prossimo quadriennio del Comitato dell’Istituto Previdenziale in provincia di Campobasso.