La decima edizione del premio letterario De Andrè conquista la scena culturale nazionale

Domenico Rotondi
Il “Premio Letterario Nazionale Fabrizio De Andrè” è diventato una straordinaria realtà culturale dell’antica terra dei Sanniti, anche perché ha raggiunto, nel corso degli anni, inattesi traguardi sia sul piano organizzativo che dal punto di vista valoriale. In effetti, la manifestazione molisana, ideata, promossa e organizzata, sin dal 2014, dall’associazione “Creuza de ma” di Pietracatella, ha raggiunto la X edizione con un articolato programma di eventi e approfondimenti, di fatto incentrato sulla riscoperta dello straordinario messaggio ideale evocato dal cantautore genovese. Non a caso l’evento è stato ulteriormente impreziosito dalla qualificata e numerosa partecipazione di giovani talenti e valenti scrittori, i quali hanno tratteggiato con poesie, racconti ed originali rielaborazioni le innumerevoli tematiche curate dall’indimenticabile Fabrizio De Andrè. Una miscellanea di osservazioni ed emozioni, capaci di riscoprire la metrica narrativa di un artista del nostro tempo, il quale, in barba ad ogni costrizione sociale, ha saputo testimoniare il valore universale dell’umanesimo libertario. Perciò sono pervenute, in questi dieci anni, oltre 1200 opere letterarie da ogni angolo d’Italia, in linea con l’interesse crescente per la manifestazione organizzata dall’associazione fortorina.
A Pietracatella, tra l’altro, negli scorsi anni è stata inaugurata, alla presenza della moglie, Dori Ghezzi, un’accogliente piazza dedicata al cantautore genovese. Va aggiunto che il progetto associativo ha riscontrato ogni positiva interazione sia con la comunità cittadina che con il mondo culturale molisano, in piena armonia, peraltro, con la profonda riflessione sociale e storica riproposta dal Premio letterario. Un risultato davvero importante che è stato raggiunto anche grazie alla tenacia ed alla concretezza dei promotori, i quali non si sono arresi nemmeno di fronte alle difficoltà sopraggiunte con la nefasta pandemia da Covid-19. Per l’edizione 2023 sono giunte 125 opere che hanno proposto componimenti di vario genere, in prosa e poesia, coerentemente legati al tema che tratta la fugacità del tempo e l’importanza di vivere il presente. Quest’anno, quindi, la canzone da cui è stato tratto lo spunto tematico è stata la seguente: “Valzer per un amore, dell’album Nuvole Barocche del 1969”. Gli elaborati saranno valutati nell’ambito delle diverse categorie, fra cui le rispettive sezioni “adulti” e “studenti”.
A tal proposito, la Giuria tecnica risulta essere composta da nomi di assoluto rilievo per quanto riguarda il panorama artistico, culturale ed accademico, con la presenza di educatori ed esperti provenienti dal mondo dell’arte, della letteratura, del giornalismo e della ricerca universitaria. Il concorso letterario gode del patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De Andrè Onlus per la manifestazione finale, mentre nelle diverse edizioni, ha avuto il patrocinio del Premio De Andrè Parlare Musica, della Regione Molise, del Comune di Pietracatella, dell’Istituto di Istruzione Superiore M. Pagano di Campobasso-Liceo Scientifico “G. Galilei” di Riccia, della Scuola Primaria e Secondaria di Pietracatella, dell’istituto Comprensivo di Sant’Elia a Pianisi. Gode, infine, della collaborazione della Pro Loco Pietramurata e della Fondazione Molise Cultura. Una particolare menzione merita il recente riconoscimento ottenuto dal Ministero della Cultura con il titolo di “Città che legge”. Tra gli sponsor, merita di essere ricordata la partecipazione di Poste Italiane.
Giuria del Premio Letterario Nazionale Fabrizio De Andrè
Padrino e giurato d’eccezione:
Vauro Senesi – vignettista, scrittore, editore, personaggio televisivo e attore italiano
Giurati:
Brunella Santoli – Direttrice Artistica di “Ti racconto un libro” e del Premio Letterario “M.Buldrini”
Petra Magoni – attrice e cantante italiana
Carlo De Rita – prof. Sociologia Giuridica – Seconda Università di Napoli
Luigi Montella – prof. Letteratura – Università degli Studi del Molise
Antonio Fanelli – Istituto Ernesto de Martino e prof. Università La Sapienza Roma
Giuseppe Iglieri – prof. di Storia Contemporanea – Università degli Studi di Cassino
Giuliano Malatesta – scrittore e giornalista
Giovanni Mancinone – giornalista e scrittore
Patrizia Traverso – autrice di racconti fotografici
Maria Concetta Chimisso – Direttore USR Molise, già dirigente scolastico
Fabrizio Russo – cantante e frontman dei Riserva Moac
Angela Maria Seracchioli – scrittrice, viaggiatrice e pellegrina
Marialuisa Forte – Dirigente USR Molise ambito CB, già prof.ssa di Italiano nei Licei
Ida Di Ianni – scrittrice, docente ed editrice
Simonetta Tassinari – scrittrice e prof.ssa di Storia e Filosofia Liceo Scientifico
Luisa Melis – direttrice artistica Premio De André “Parlare Musica”
Antonella Presutti – Presidente Fondazione Molise Cultura, scrittrice e prof. Lettere
Ilaria Gallace – Libreria Risguardi e Risguardi ETS
Sabrina Varriano – giornalista
Giuseppina Rescigno – docente, esperta del patrimonio culturale materiale e immateriale
molisano
Matteo Patavino – musicista, musicologo e autore
Bibiana Chierchia – prof.ssa di Lettere Liceo Scientifico
Leonardo Sciannamè – prof. Lettere e Storia
Michele Gennarelli – Socio Fondatore della OSM – Orchestra Sinfonica del Molise (I.C.O.),
Docente del Conservatorio Statale di Musica “Lorenzo Perosi” di Campobasso
I PREMI
PREMI IN DENARO
Alla categoria adulti: ad entrambi i vincitori delle sezioni, poesia e narrativa, andranno
rispettivamente: 250 euro al I classificato;
100 euro al II e al III classificato.
Menzione speciale “Valeria Fanelli”
Oltre ad attestato e targa per tutti i partecipanti.
Alla scuola secondaria di secondo grado che partecipa con più studenti in premio
200 euro – da utilizzare per acquisto libri e materiale didattico.
BUONO ACQUISTI LIBRI alla categoria studenti oltre ad una targa e un attestato di
partecipazione per tutti i partecipanti di entrambe le sezioni.
Menzione speciale “Valeria Fanelli” per tutte le categorie ed entrambi i componimenti
sia in prosa che in poesia.
MENZIONE SPECIALE GIURIA POPOLARE per tutte le categorie ed entrambi i
componimenti sia in prosa che in poesia.
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