Quando il vice-premier Luigi Di Maio lascia Palazzo San Giorgio il sindaco Roberto Gravina, rigorosamente il fascia tricolore, resta sotto l’atrio del Comune per salutare i cittadini. Abbracci e strette di mano, ma soprattutto selfie per il neo eletto sindaco.
Molti si mettono quasi in fila per uno scatto con il primo cittadino del capoluogo.
“Con Di Maio è stato impossibile, posso farlo con te”, chiede ad esempio una ragazza a cui, forse, in termini estetici, è andata decisamente meglio, considerando l’oggettiva bellezza di Gravina.