Sabato 1 aprile 2017, alle 18:00, presso l’auditorium Celestino V, in via Mazzini, 80 a Campobasso, sarà proiettato il film-documentario del regista Pier Luigi Giorgio. La proiezione sarà preceduta da una celebrazione eucaristica di commemorazione alle 17:00 presso la Chiesa della Carità in via Garibaldi a Campobasso, presieduta dall’arcivescovo di Campobasso –Bojano, GianCarlo Bregantini che ha così commentato il film: “Moulin è l’esempio di chi ha lasciato la ricchezza ed ha scelto di vivere un umiltà e in povertà, a servizio della cultura del nostro popolo e della classe contadina. Più di quarant’anni e sino alla morte, Moulin (6 gennaio 1869 a Lille-Francia / 21 marzo 1960 a Isernia), scelse Castelnuovo al Volturno (IS) e le montagne delle Mainarde nell’Alto-Molise come fonte d’ispirazione per le sue opere, seguendo la personale, semplice filosofia di vita: “L’amore e il rispetto per la Natura, l’uomo e tutte le cose belle”.
Come artista, ai prestigiosi riconoscimenti in Francia preferì l’isolamento creativo in Molise attratto dalla luce e la bellezza di questa terra; come uomo, si fece apprezzare per la premura nel suggerire ed indicare la costante salvaguardia dei luoghi e l’attenzione “per l’uomo” ed ogni essere vivente. Messaggio ancor più attuale oggi, in tempi così confusi e caotici dove la liquidità prende il sopravvento.