“Una designazione prestigiosa, che mi vedrà rappresentare il Molise nella rete europea che annovera 270 regioni appartenenti a 33 paesi”. Questo il commento della consigliera regionale Filomena Calenda, appena nominata vicepresidente dell’AER, l’Assemblea delle Regioni d’Europa, la più grande rete indipendente di regioni europee, portavoce politico dei suoi membri e un forum per la cooperazione interregionale.
Il 15 giugno 1985, a Louvain-la Neuve (Brabante Vallone, Belgio), 47 regioni e 9 organizzazioni interregionali fondarono il Consiglio delle Regioni d’Europa (CRE), che sarebbe poi diventato l’Assemblea delle Regioni d’Europa nel novembre del 1987 durante la seconda riunione generale delle Regioni d’Europa che si tenne a Bruxelles.
Tra le priorità dell’AER: la promozione, la modernizzazione e l’internazionalizzazione della governance regionale; la promozione, l’innovazione, la crescita ed il lavoro nelle regioni europee; affrontare le sfide poste dai cambiamenti demografici, dalla migrazione, dalla sanità e dall’esclusione sociale Assicurare lo sviluppo sostenibile e lottare contro il degrado ambientale; sviluppare la democrazia attraverso la diversità e promuovere la diversità nella cultura, nei media e nell’educazione e creare un ambiente sicuro per i cittadini.
“Mi appresto – le parole della Calenda – a ricoprire questo incarico con la consapevolezza che oggi, parlare d’Europa significa proiettare la nostra regione in un contesto ampio ed innovativo, dal quale poter attingere idee e risorse”.