Lo spettacolo chiude le tre giornate di eventi “La patria ritrovata. Emigrazione e lavoro dell’Italia del ’900”, una manifestazione pensata per ricordare gli uomini, le donne, i molisani dell’emigrazione. “La Caparra” un monologo coinvolgente, regala al pubblico un viaggio sentimentale con le immagini di un passato familiare. La trama è quella di un giovane ferrazzanese emigrato negli Stati Uniti, il quale si trova a vivere personalmente la tragedia di Monongah. Ricco di aneddoti ad esempio vi troviamo l’incontro tra il personaggio e il giovanissimo poeta ferrazzanese Luigi Antonio Trofa, vissuto tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo.
I biglietti in prevendita si possono acquistare presso la libreria Mondadori di Campobasso e la farmacia Capocefalo di Ferrazzano. Il costo del biglietto è di 8 euro.
“Questa collaborazione con il sindaco Antonio Cerio e gli amministratori del comune di Ferrazzano, apre una nuova prospettiva per lo studio e la ricerca sui problemi dell’emigrazione ed immigrazione . L’associazione pro Arturo Giovannitti – afferma il Presidente dell’Associazione “pro Arturo Giovannitti” Antonio D’Ambrosio – nel progetto di recupero e conservazione della memoria, ha individuato il centro per questa attività proprio Ferrazzano, Comune simbolo della emigrazione”.