Si è riunita per la prima volta ieri, 26 maggio 2021, la Cabina di Regia del progetto Anci MediAree – Next Generation City, finanziato dal Dipartimento della Funzione Pubblica con i fondi del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-20.
Erano presenti sindaci, amministratori e funzionari referenti delle 10 Città Pilota, tra cui anche il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, selezionate per portare avanti una sperimentazione sui modelli di “Next Generation City”.
I lavori sono stati introdotti da Raffaella Florio, responsabile della Cabina di Regia, che ne ha descritto il significato e i compiti: “Questa è la sede in cui si alimenterà il dibattito su tutti i grandi temi delle Città Medie per un maggior protagonismo nella definizione delle politiche urbane del nostro Paese”. Mentre le conclusioni sono state affidate a Paolo Testa, Responsabile di Progetto, che si è soffermato sull’obiettivo di MediAree – Next Generation City: rafforzare il ruolo centrale dei capoluoghi nel coordinamento i territori di Area Vasta.
In apertura è anche intervenuto il presidente della Consulta delle Città Medie Alessandro Ghinelli, Sindaco di Arezzo: “Le dieci sperimentazioni che stanno muovendo i primi passi saranno un faro per tutte le Città Medie, che sono la vera spina dorsale del sistema Italia”.
Avellino, Brindisi, Campobasso, Latina, Nuoro, Pordenone, Rimini, Siena, Siracusa, Treviso hanno raccontato i propri progetti, condividendo tutti l’importanza di costruire visioni, strategie, percorsi, metodi e strumenti per migliorare l’azione di governo in una prospettiva di medio-lungo periodo e con azioni immediate, in una dimensione territoriale di Area Vasta e in partenariati territoriali allargati.
Ogni città declinerà localmente questo approccio con interventi che spazieranno dalla transizione digitale alla mobilità sostenibile, dal turismo lento alle politiche giovanili, dai servizi abilitanti per i cittadini alla fruizione dei beni culturali.