La buona scuola: non si ferma la protesta dei sindacati. In riunione il direttivo regionale della Flc Cgil
Giuseppe Formato
Continua la mobilitazione del comparto scuola per dire ‘no’ alla riforma del Governo Renzi. In tutta Italia, il prossimo 5 giugno si svolgeranno apposite fiaccolate, mentre è stato confermato lo sciopero degli scrutini con le modalità decise dalle organizzazioni sindacali unitariamente e nel rispetto della legge. Della questione, intanto, se ne discuterà questo pomeriggio, martedì 26 maggio, al direttivo regionale della Flc Cgil convocato nella sede di via Tommaso Mosca di Campobasso alle 17.30.
La rivendicazione del sindacato prende il via dalla “non apertura del Governo sui punti nevralgici del Ddl, come ad esempio i super poteri ai dirigenti né sul negoziato su salario, orario e valutazione, come pure l’inclusione degli Ata e dei docenti della scuola dell’infanzia nel piano di stabilizzazione e l’avvio di un piano triennale con il rinvio del concorso”.