Grande successo per la “Giornata della Tiroide”, secondo appuntamento del Progetto “La Prevenzione nella tua Città – Cattolica e Cardarelli” insieme sul territorio per la salute dei Molisani. Circa 5oo prestazioni sanitarie erogate tra esami del sangue, ecografie tiroidee e visite mediche. Già nelle prime ore del mattino di ieri martedì 26 luglio, ancora prima che si aprissero le porte dell’Ambulatorio Asrem di Jelsi dove attualmente si svolge il servizio di “Guardia Medica”, decine di persone erano in fila.
Le attività sono iniziate alle 8.30 e sono continuate per tutta la giornata fino alle 20.00. Anche durante la sfilata dei Carri in grano in occasione di Sant’Anna, che ha incantato centinaia di turisti, i partecipanti non si sono “distratti”, e silenziosamente aspettavano di incontrare gli specialisti.
A circa il 15% degli aderenti è stato consigliato di confrontarsi con il proprio medico di famiglia, per valutare insieme la possibilità di effettuare approfondimenti clinici.
“Siamo molto soddisfatti del successo ottenuto – dichiara il direttore generale Mario Zappia – la più grande gratificazione è la riconoscenza espressa dai numerosi cittadini molisani che hanno partecipato a questa attività realizzata insieme con l’Asrem. Nei loro occhi si percepiva fiducia e rispetto nei confronti degli operatori sanitari; questo ripaga i tanti sforzi compiuti”.
“Siamo molto soddisfatti di questa iniziativa fatta insieme con la Cattolica – dichiara il direttore del Distretto Sanitario di Campobasso – Bojano – Riccia, Lucio De Bernardo – le popolazioni interessate hanno risposto in modo molto positivo, questo ci incoraggia ad andare avanti ed è la prova che il metodo adottato è efficace. In questo stesso distretto è previsto un altro appuntamento il 25 agosto a Bojano, l’evento si inserirà nell’ambito dei festeggiamenti di San Bartolomeo. Considerando i risultati positivi ottenuti in questo territorio, credo che lo stesso avverrà anche in altre aree”.
Un ringraziamento particolare gli organizatori lo hanno poi rivolto a tutti gli specialisti coinvolti, e alle associazioni di volontariato, in particolare: Molise Emergenza, Avis, Ail e Cives che hanno dato un supporto all’iniziativa.
Il riscontro di noduli tiroidei è un evento molto frequente. Tuttavia il carcinoma della tiroide è presente solo in una piccola percentuale di noduli tiroidei (0.3%). Pertanto il riscontro di un nodulo alla tiroide non deve far pensare necessariamente alla presenza di un tumore. Inoltre, il carcinoma tiroideo è un tumore solitamente associato ad una lenta crescita e ad una bassa aggressività tanto che, talvolta, i carcinomi di piccole dimensioni (microcarcinomi) possono addirittura rimanere silenti e non dare segno di sé per tutta la vita (carcinoma occulto).
Per questo motivo, simili iniziative favoriscono una diagnosi precoce e quindi buone possibilità di guarigione.