“Abbiamo approvato, sostenendolo con un finanziamento importante e certo, un progetto per le nostre scuole dell’obbligo mirato a elevare le competenze di base dei nostri studenti intervenendo in quelle materie in cui risultano più deboli. I dati delle prove Invalsi e delle indagini Pisa-Ocse ci mostrano che le lacune maggiori tra gli alunni di età compresa tra i 6 e i 16 anni risultano in italiano e in matematica”, sottolinea Frattura.
“Abbiamo condiviso – spiega –, il percorso individuato e costruito dal nostro Ufficio scolastico regionale, un percorso di supporto per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati per l’istruzione e la preparazione più complete degli studenti molisani attraverso un’offerta formativa più ampia, attraente, accessibile e qualitativamente valida. Con l’Usr abbiamo previsto la possibilità dell’ampliamento del tempo scuola con nuovi e ulteriori interventi didattici e laboratoriali”.
“Per l’attuazione del progetto, al cui finanziamento hanno lavorato i nostri Servizi regionali per il coordinamento fondo Fsc e per l’istruzione, importante sarà per le scuole molisane fare rete. Abbiamo di fronte a noi un’opportunità ulteriore per qualificare i nostri ragazzi, per accompagnarli nel percorso di formazione. Lo strumento che abbiamo a disposizione ci aiuterà, è il nostro auspicio, anche a limitare il fenomeno del precoce abbandono degli studi permettendo così a tutti di salire sul più importante ascensore sociale che è la nostra scuola”, conclude Paolo Frattura.