A partire da oggi, e per i prossimi quindici giorni, il partenariato può concretamente contribuire alla definizione del Programma regionale su “Investimento a favore dell’occupazione e della crescita”. “Ci troviamo di fronte ad una fase importante per la programmazione 2021-2027″ Spiega il presidente Toma che chiama la Regione Molise a raccogliere le sfide lanciate dell’Unione europea su obiettivi strategici quali ricerca, innovazione e tecnologie avanzate, digitalizzazione per cittadini, imprese e Amministrazioni pubbliche.
Ambiente, innovazione e tecnologia
Innovazione e tecnologia dovranno essere messe al servizio dell’ambiente e dell’occupazione. Le parti economico-sociali e datoriali sono chiamate ad esprimersi rispetto all’analisi dei fabbisogni prioritari di investimento. L’analisi è stata coordinata dal direttore del I Dipartimento della Giunta regionale, con il supporto del Comitato di pilotaggio e di un Gruppo tecnico. Costituisce la base per la consultazione del partenariato, che si svolgerà on line dalla pagina dedicata.
Coinvolti i rappresentanti di interessi collettivi
In linea con quanto previsto dall’art. 4 del Codice europeo di condotta sul partenariato, nell’ambito dei fondi strutturali e di investimento europeo, sono titolati i componenti del partenariato per i programmi che rientrano nelle seguenti macrocategorie: autorità regionali, locali, cittadine e altre autorità pubbliche competenti; parti economiche e sociali; organismi rappresentanti la società civile, quali partner ambientali, organizzazioni non governative e organismi di promozione dell’inclusione sociale, della parità di genere e della non discriminazione.
Non saranno presi in considerazione i contributi espressi da soggetti non rappresentativi di interessi collettivi. I soggetti che, a vario titolo, fanno parte del sistema sociale, economico e datoriale sono chiamati ad esprimere il proprio contributo cliccando sul/sui settori di loro interesse, compilando l’anagrafica e inserendo proposte di politica pubblica.
Carola Pulvirenti